Ileana Ionescu
Last updated
28 luglio 2023

Come Funziona Postepay: La Guida Completa [2023]

Postepay rappresenta l’offerta di carte prepagate del Gruppo Poste Italiane. Le carte richiedibili sono diverse e tra esse possiamo trovarne sia fisiche che digitali, con o senza IBAN, e non mancano le alternative per i minorenni.

In questo articolo vedremo nel dettaglio le carte Postepay, con particolare attenzione nei riguardi delle due più usate: Postepay Standard e Postepay Evolution. Ne analizzeremo i costi, i pregi, i difetti, e vedremo come richiederle e come si effettuano i pagamenti. Le confronteremo infine con altre offerte del mercato, più convenienti, come per esempio Wise.

Cos’è la carta Postepay?

Le Postepay sono carte prepagate emesse da Poste Italiane, che in alcuni casi dispongono di un codice IBAN per effettuare operazioni bancarie, come la ricezione di bonifici e accrediti. Si affiancano alle carte di debito BancoPosta, che sono invece collegate al conto corrente omonimo.

Si tratta di carte facili da richiedere e da utilizzare, con il grande vantaggio di avere un supporto tecnico sia telefonico che in persona, grazie alla presenza capillare di uffici postali sul nostro territorio. Il fatto di disporre di migliaia di ATM Postamat in Italia consente inoltre di ricaricare la propria Postepay o di ritirare denaro gratuitamente pressoché in qualsiasi comune.

Postepay Green per i minorenni

A differenza della grande maggioranza dei competitor, Postepay è disponibile anche per utenti che non hanno ancora raggiunto la maggiore età, sebbene con diverse limitazioni. La Postepay Green è una prepagata realizzata per l’83% con materiale biodegradabile, che può essere richiesta presso un ufficio postale da un genitore o da un tutore del minore, anche senza la presenza di quest’ultimo.

Ha un costo di emissione pari a 5 € e non è previsto alcun canone annuo. Può essere impiegata per gli acquisti online, per lo scambio di denaro P2P, e per prelevare contanti in Italia e all’estero. Il tutore può inoltre gestirne alcuni aspetti finanziari, quali un tetto limite per i pagamenti o un blocco per l’utilizzo con alcune categorie di prodotti.

Come usare la carta Postepay?

La Postepay è una carta semplicissima da usare; una volta attivata, potrà subito essere impiegata per gli acquisti tramite POS, anche contactless, previo l’inserimento di un PIN. È possibile controllare il credito e gestire la propria Postepay direttamente in un ufficio postale, da un Postamat, oppure online tramite l’omonima app e dal sito di Poste Italiane.

Nel caso della Postepay Evolution, che dispone di un IBAN, si potranno anche ricevere ed effettuare bonifici. Con la Postepay Evolution, a un costo aggiuntivo di 12 € annui,  si hanno quindi diversi vantaggi, come ad esempio:

  • Domiciliazione delle utenze;
  • Accredito dello stipendio da parte del datore di lavoro;
  • Bonifici SEPA ed esteri, online o allo sportello.

È importante segnalare la differenza nel plafond delle due carte, che va dai 3.000 € della Postepay Standard ai 30.000 € della Postepay Evolution.

Come pagare con Postepay

Per avere accesso alle funzioni di online banking e ai pagamenti online, è necessario registrare un account con Poste Italiane. Qualora si disponga già di un account, è sufficiente seguire la procedura di registrazione della propria prepagata Postepay sul sito o direttamente in app.

Una volta fatto ciò, si potrà pagare online su tutti i siti nei quali è prevista come modalità di pagamento “Paga con Postepay”, o in alternativa sui siti che supportano carte del circuito Visa (Postepay Standard, Green e PUNTOLIS) o Mastercard (Postepay Evolution e Digital).

Per i pagamenti online, inoltre, verrà attivata in automatico una procedura di autenticazione per maggiore sicurezza.

L’uso di Postepay è gratuito?

L’utilizzo di carte Postepay Standard o Evolution è gratuito solo entro certi limiti, e le tariffe previste non sono certo le più vantaggiose sul mercato.

In particolare si va incontro a tariffe di difficile previsione quando si effettua un pagamento su siti con valuta estera, e il vero costo in euro si saprà solo dopo la transazione. Allo stesso modo sono previste tariffe per l’invio di bonifici, il ritiro di contante all’estero e il mantenimento delle carte con IBAN.

Tariffe per Postepay

Per quanto riguarda la Postepay Standard, sono previsti 10 € per la prima emissione della carta più un minimo di 5 € da versare per la prima ricarica. Date le sue limitate potenzialità non ha grosse tariffe da tenere d’occhio, ma vale la pena citare il costo di 1 € per ogni ricarica, che sale a 2 o 3 € quando si utilizzano ATM non Postamat o quando si ricarica presso una tabaccheria abilitata. Anche il costo per ogni prelievo parte da 1 €, e sale in base all’ATM usato.

La Postepay Evolution invece ha un costo di emissione di 5 €, a cui però si aggiunge una prima ricarica di almeno 15 € e un canone annuo di 12 €. Le commissioni per depositi e prelievi sono come sopra, con l’eccezione che ritirare denaro dai Postamat è gratuito. Sono inoltre previste spese extra per ogni bonifico effettuato.

Puoi avere maggiori informazioni sulle tariffe di Postepay Evolution a questo indirizzo.

Un’alternativa con tariffe uguali alle opzioni sopra elencate, ma con costi di emissione abbattuti, è invece la Postepay Digital, una prepagata digitale. In questo caso è possibile richiedere la versione Standard a 0 €, con tutte le limitazioni del caso, o la versione con IBAN a un prezzo ridotto o azzerato, ma dove non manca il canone annuo.

Per i pagamenti online e via POS in valuta estera, invece, i tassi di cambio vengono rilevati dai circuiti Visa o Mastercard, in base al tipo di Postepay in uso, al quale va aggiunto l’1,10% del totale.

I bonifici ordinari, infine, hanno un costo di 1 € verso Paesi del SEE, Repubblica di San Marino e Regno Unito; di 9 € verso Svizzera, Principato di Monaco, Principato di Andorra e Città del Vaticano; di 7,50 € + 0,15% dell’importo per i paesi esteri, con un tasso di cambio maggiorato dello 0,50%.

Vantaggi e svantaggi di Postepay

Le carte Postepay vengono apprezzate dagli italiani per la loro semplicità di utilizzo, oltre che per la possibilità di richiederle e risolvere eventuali questioni direttamente in un ufficio postale di Poste Italiane.

Vantaggi

La presenza sul nostro territorio di migliaia di uffici postali con i quali confrontarsi di persona è indubbiamente uno dei vantaggi più apprezzati, soprattutto dalle fasce d’età più anziane. Molti competitor non garantiscono una tale diffusione di sportelli, e nel caso di Poste Italiane è previsto anche un numero verde attivo nei giorni feriali.

Ottima è inoltre la possibilità di ritirare grosse quantità di contante al giorno: 600 € per la Postepay Evolution; 250 € per la Postepay Standard. Nel caso della Postepay Evolution, il prelievo è inoltre gratuito presso un Postamat. Infine, tutte le carte Postepay danno accesso ad alcuni piccoli bonus di cashback.

Svantaggi

Pur funzionando all’estero,  il prelievo di contante non sarà mai gratuito né economico, data l’assenza di ATM Postamat, e sarà di 1,75 € per la Postepay Standard e di 2 € per la Evolution. I pagamenti in valuta diversi dall’euro soffrono di una maggiorazione dell’1,10%, a cui si aggiungono 5 € per il prelievo di contante da un ATM. Inviare denaro P2P costa 1 € a operazione, superati i 25 € giornalieri.

È infine importante evidenziare come l’infrastruttura messa a punto da Poste Italiane soffra spesso di brevi blackout. Questi disservizi comportano ad esempio l’inaccessibilità del sito web o delle applicazioni per smartphone, e l’impossibilità di utilizzare i Postamat o di effettuare pagamenti.

È evidente come le Postepay non siano esenti da difetti; in particolare, il loro uso con valuta estera comporta costi imprevisti e l’invio di denaro P2P presenta dei limiti. In relazione a ciò, tra le alternative più convenienti disponibili anche in Italia troviamo provider online come Wise, tra gli altri.

Alternative a Postepay

Esistono diverse opzioni che consentono di ottenere gli stessi risultati di una Postepay ma con diversi vantaggi, in particolare nessun canone e meno limitazioni per l’invio di denaro ad altri utenti.

Wise

Il conto multivaluta Wise è indubbiamente la soluzione ideale per chi opera con valute estere. È possibile convertire denaro in oltre 50 valute e utilizzare la carta di debito associata al conto in oltre 170 Paesi.

Non ha costi di mantenimento, e si può richiedere la carta di debito Mastercard per soli 7 € una tantum. Per le operazioni in valuta estera viene applicato il tasso di cambio reale e applicata una tariffa estremamente competitiva.

Il costo di un bonifico ordinario varia in base alla banca destinataria e alle valute coinvolte, ma è possibile inviare denaro ad altri utenti e con cifre fino a sei zeri e a tariffe molto basse (anche gratuitamente se si tratta di denaro tra due conti Wise e nella stessa valuta). Prelevare fino a 200 euro al mese è infine gratuito, e puoi ritirare contanti in quasi tutto il mondo.

Vantaggi di Wise rispetto a Postepay

  • Bonifici esteri a prezzi concorrenziali
  • Nessuna spesa fissa per il mantenimento del conto e della carta
  • Possibilità di inviare bonifici con limiti molto alti (che variano secondo il paese di emissione e di destinazione)
  • Tasso di cambio reale anche per l’uso della carta all’estero
  • Tariffe sempre chiare e trasparenti

Svantaggi di Wise rispetto a Postepay

  • Non ha un IBAN italiano
  • Non ha sedi fisiche a cui rivolgersi

Revolut

Revolut è una banca digitale che si sta facendo conoscere in Italia soprattutto grazie alla sua versatilità. Come Wise mette a disposizione dei suoi utenti un conto multivaluta e una carta di debito da usare in quasi tutto il mondo.

I clienti di Revolut possono decidere di avere un conto gratuito (Standard) o scegliere uno dei piani a pagamento (che vanno da 2,99€ al mese fino a 13,99€ al mese). Secondo il piano scelto si hanno più o meno agevolazioni tra cui bonifici gratuiti, tasso di cambio medio di mercato nei giorni feriali, tariffazioni convenienti sulle funzionalità extra che offre (tra cui acquisto di criptovalute e di azioni).

Vantaggi di Revolut rispetto a Postepay

  • Molte più funzionalità in un solo conto
  • Tariffe molto basse (o gratuite) per inviare bonifici esteri
  • 4 piani tra cui scegliere e cambiare autonomamente online
  • Servizio clienti disponibile 24/7

Svantaggi di Revolut rispetto a Postepay

  • I piani Standard e Plus (i più convenienti) hanno funzioni limitate
  • I piani Premium e Metal sono costosi per chi usa poco il conto
  • Non ha IBAN italiano né sedi fisiche

Hype

Tra le carte maggiormente usate in Italia troviamo indubbiamente Hype, una carta di debito con conto corrente realizzata da Banca Sella. È gratuita da richiedere e da mantenere, ma presenta diverse limitazioni che è possibile ridurre se si sceglie un abbonamento.

È disponibile anche per utenti minorenni, a partire dai 12 anni, e viene usata soprattutto per trasferimenti di denaro tra utenti Hype, che sono sempre gratuiti ma disponibili solo in euro. A differenza di Wise, il suo uso con valuta estera non è ideale,  dato che usa il cambio previsto dal circuito Mastercard con una maggiorazione che arriva fino al 3%.

I bonifici gratuiti sono un grande vantaggio che raramente troviamo, ma sono tuttavia limitati alla sola area SEPA. Hanno inoltre un limite di 4.990 € per la soluzione senza canone.

Vantaggi di Hype rispetto a Postepay

  • Bonifici SEPA gratuiti
  • A seconda del piano offre anche dei bonifici istantanei gratuiti
  • Tariffe molto trasparenti

Svantaggi di Hype rispetto a Postepay

  • Forti limitazioni di invio per chi ha il conto senza canone
  • Non può inviare bonifici esteri

Come richiedere una Postepay fisica

Richiedere una carta Postepay è semplicissimo. È sufficiente recarsi nel più vicino ufficio postale di Poste Italiane, ed effettuare la procedura di registrazione con l’ausilio dell’addetto allo sportello. È necessario munirsi di:

  • Carta d’identità
  • Codice fiscale
  • Telefono cellulare

L’incaricato userà il numero di cellulare per collegarlo all’account personale dell’utente sul circuito di Poste Italiane. Una volta ricevuta, la carta sarà già pronta per i pagamenti con POS, e il PIN sarà celato all’interno di una busta chiusa.

Il procedimento è diverso nel caso si scelga di effettuare la registrazione online con Postepay Digital, poiché serve un modo per identificare il richiedente.

Come verifico la mia identità con Postepay Digital?

Anche la richiesta di una Postepay Digital è molto semplice, ma la procedura viene svolta online dall’utente. Se il richiedente ha già uno SPID o un account Poste Italiane con numero di telefono confermato, la procedura richiederà pochi secondi.

Altrimenti è necessario confermare la propria identità con un documento, il codice fiscale, un cellulare, e infine una videochiamata via smartphone o PC con webcam.

Come richiedere una Postepay Evolution Business

Chi è dotato di partita IVA può richiedere la Postepay Evolution Business, che garantisce un plafond maggiore e incassi tramite POS. La carta è in formato fisico e va richiesta allo  sportello, nello stesso modo di una normale Postepay, con la differenza che è necessario portare anche un certificato di attribuzione della partita IVA e costa 36 € annui.

Come inviare soldi con Postepay?

Postepay consente di inviare soldi a utenti in tutto il mondo in diversi modi. Mandare denaro in Italia ad altri utenti Postepay è semplicissimo:

  1. Apri l’app Postepay o entra sul sito di Poste Italiane
  2. Seleziona l’opzione P2P
  3. Scegli un contatto dalla rubrica (che avrà una Postepay registrata a quel numero)
  4. Indica l’importo desiderato da inviare

In alternativa, è possibile inviare denaro in tutto il mondo con il servizio Moneygram, recandosi presso un ufficio postale e affidandosi all’addetto allo sportello.

Per inviare soldi online viene invece usato Western Union, ed è sufficiente entrare nell’area personale del sito Poste Italiane e selezionare la rispettiva voce nell’area Servizi, o nella sezione Pagamenti dell’app Postepay. A questo punto basta inserire gli estremi del destinatario e i dettagli della propria carta.

È importante notare come in questi ultimi casi si applichino le tariffe dei relativi servizi, che non sono certo le più convenienti sul mercato. Per inviare denaro nel mondo, specialmente in valute diverse dall’euro, Wise resta l’alternativa migliore.

App mobile Postepay

L’utente può gestire comodamente la propria carta Postepay attraverso l’omonima app. Al momento essa è disponibile solo su Play Store di Google e App Store di Apple; manca quindi su App Gallery di Huawei ed eventuali altre piattaforme, dove si renderà necessario operare tramite il sito web da un browser mobile con relativi disagi.

Attraverso l’applicazione si potrà innanzitutto controllare il credito disponibile e lo storico dei pagamenti. Si avrà anche accesso a diverse forme di pagamento, come ad esempio inquadrando il codice QR prodotto dai venditori abilitati o abilitando la carta al pagamento con Google Pay o Apple Pay. Si potranno anche effettuare i bonifici nel caso si disponga di un carta con IBAN.

Quanto tempo impiega Postepay a inviare denaro?

L’invio di denaro ad altri utenti Postepay, eseguibile con la funzione P2P, è praticamente istantaneo. I soldi saranno disponibili entro pochi secondi sulla carta del ricevente, il che è in linea con le tempistiche della maggior parte dei provider.

L’invio di un bonifico in area SEPA richiede più tempo: normalmente i soldi vengono trasferiti entro il giorno successivo all’invio, se quest’ultimo viene effettuato in ore lavorative; in pratica, un bonifico in territorio SEPA arriva entro uno o due giorni. Per i bonifici esteri può servire un giorno in più, con tempistiche in linea con molte banche italiane ma più lunghe rispetto ad altre alternative come Wise.

Usare Postepay è sicuro?

La sicurezza delle carte Postepay viene garantita dal relativo circuito di pagamento internazionale, Mastercard o Visa in base al tipo di carta. Per i pagamenti online è disponibile un sistema di autenticazione forte attraverso l’applicazione Postepay, come già anticipato, e come da indicazioni della normativa PSD2.

I pagamenti con POS richiedono la tradizionale conferma con PIN. Le carte contactless sono utilizzabili per pagamenti senza PIN fino a 50 €, a patto che non si superino i 150 € complessivi dall’ultimo inserimento del PIN. Per una maggiore sicurezza, l’utente può disattivare questa funzione dall’app.

Conclusioni

Nonostante alcuni periodici disservizi della rete e commissioni non tra le più convenienti, le carte Postepay restano tra le favorite degli italiani per gli acquisti online e ricevere lo stipendio. Buona parte del merito è sicuramente dovuto alla semplicità con cui è possibile ricevere una Postepay in uno dei tanti uffici postali. Ci sono tuttavia alternative, come la sempre più celebre carta Hype di Banca Sella o Wise, che consentono di beneficiare degli stessi servizi ma senza un canone annuo.

Queste carte vengono impiegate abitualmente anche per pagamenti esteri, sia online che in viaggio, il che comporta tariffe di cambio maggiorate e commissioni extra. La scelta più conveniente in questi casi rimane sempre Wise, che offre un conto multivaluta con carta e senza canone per qualsiasi utente.

FAQ

  1. Come si usa Postepay per la prima volta?

Le carte sono già attivate, ma per il pagamento online occorre abilitarle dal sito o dall’applicazione. La prima operazione effettuata con il POS, inoltre, richiederà sempre il PIN.

  1.   Come abilitare Postepay per i pagamenti contactless via smartphone?

È sufficiente andare nell’applicazione mobile, selezionare la carta interessata dalla lista dei prodotti registrati, e spuntare l’opzione contactless. Le carte Postepay Digital saranno già abilitate.

  1.   Quante Postepay si possono avere?

Ogni utente può possedere fino a 3 carte Postepay, gestibili individualmente dall’applicazione mobile e dal portale di Poste Italiane.