Come aprire un conto corrente in Polonia: guida completa e le migliori opzioni disponibili [2023]

Stai cercando di aprire un conto corrente in Polonia e ti sei perso? Normale. La lingua non aiuta e anche la burocrazia polacca non è delle migliori. Per chi è già in Polonia e per chi invece sta pianificando la partenza, aprire un conto può rivelarsi un processo complicato.

Questa guida ti sarà utile in entrambi i casi: ti spiegheremo in dettaglio come aprire un conto corrente in Polonia, quali documenti serviranno e quali sono i passi da fare. In più troverai un confronto tra le banche tradizionali e soluzioni meno complicate come Wise o Revolut. Cominciamo!

Quali documenti servono per aprire un conto in Polonia?

Se vivi e lavori già in Polonia non avrai difficoltà a presentare i documenti necessari. Di norma per aprire un conto corrente in PLN con una banca tradizionale vengono richiesti, oltre ai dati personali e ai documenti identificativi , anche l’indirizzo di residenza e il PESEL o PSEL . Si tratta di un codice a 11 cifre che corrisponde più o meno al nostro codice fiscale. È obbligatorio per gli stranieri che risiedono stabilmente in Polonia da più di tre mesi e hanno un regolare contratto di lavoro.

Un’altra cosa che viene regolarmente chiesta dalle banche al momento di aprire un conto corrente in Polonia è un numero di telefono con un operatore polacco.

Meno burocrazia con soluzioni alternative come Wise o Revolut

Per chi è da poco in Polonia e non ha ancora un lavoro, o per chi si trova ancora in Italia, sarà molto difficile fornire tutti i documenti richiesti dalle banche tradizionali per l’apertura di un conto.

Con Wise o Revolut puoi aprire un conto multivaluta in diverse divise locali, tra cui gli złoty polacchi, senza nemmeno muoverti da casa. Per la conferma dell’identità online ti basteranno i documenti rilasciati dal governo italiano, come carta d’identità e patente di guida. Non sarà necessario provare di avere un domicilio in Polonia né avere la cittadinanza polacca.

Come aprire un conto corrente bancario in Polonia

In Polonia la moneta locale è lo złoty polacco (con codice PLN) che ha un valore molto basso rispetto all’euro: 100 złoty equivalgono più o meno a 20 euro (dati di luglio 2022).

Considera che, anche se avvii la pratica online, ti sarà quasi sicuramente richiesto di passare in filiale per la verifica dell’identità o per sbloccare tutte le funzioni del tuo conto. Alcuni istituti di credito si affidano invece a un servizio di corrieri per verificare la tua identità se apri il conto polacco online: per questa soluzione di solito sono necessari almeno un paio di giorni lavorativi. Inoltre molte richieste (per esempio per lo scoperto o per un prestito) vengono gestite solo per telefono o in sede.

In tutte queste situazioni sarà difficile cavarsela senza conoscere almeno un po’ di polacco. Come abbiamo visto, per aprire un conto in Polonia è necessario dimostrare di avere una residenza nel paese. In più serve il PSEL, del quale abbiamo parlato in un paragrafo precedente: anche se hai i requisiti per richiederlo, potresti dover aspettare un po’ di tempo prima di averlo. Inoltre, come anticipato, è consuetudine che le banche in Polonia chiedano ai nuovi clienti un numero di telefono con prefisso polacco, anche se non tutte.

Posso aprire un conto corrente bancario in Polonia prima del mio arrivo?

Purtroppo è praticamente impossibile aprire un conto bancario in Polonia prima del tuo arrivo nel paese, con una banca tradizionale. Questo perché i documenti richiesti dalle banche tradizionali sono quelli rilasciati dal governo polacco. Alcune banche ti permetteranno di aprire il conto in Polonia online, ma solo se hai già tutti i documenti con te.

La soluzione più semplice se non vivi o non lavori in Polonia è aprire un conto multivaluta con provider di servizi finanziari come Wise o Revolut . Non solo non dovrai recarti in nessuna sede, ma potrai aprire comodamente il conto in PLN da casa tua, con i documenti italiani (di solito carta d’identità e una prova della residenza) ed effettuando tutte le operazioni dall’applicazione mobile o dal PC. Non sarà necessario quindi vivere in Polonia e nemmeno avere dimestichezza con la lingua polacca. Entrambi i servizi sono infatti disponibili in italiano.

Qual è il migliore conto bancario in Polonia per stranieri?

Abbiamo dato, finora, delle indicazioni su ciò che serve per aprire un conto corrente in Polonia, ma nella tabella qui sotto e nei prossimi paragrafi vogliamo parlarti delle migliori opzioni attualmente disponibili.

Se analizziamo questa tabella di confronto il primo dettaglio che salta all’occhio è la maggiore flessibilità di provider alternativi come Wise o Revolut rispetto alle banche tradizionali polacche. Queste ultime hanno costi in genere molto contenuti, ma non offrono praticità al cliente straniero nelle operazioni di apertura. Vediamo tutte le soluzioni in dettaglio.

Wise

Wise è un provider di servizi finanziari online che offre tariffe molto basse sui trasferimenti di denaro internazionali . Non è una banca, non ha sedi e non prevede costi di gestione mensili: con Wise paghi solo per i servizi che usi davvero. Per aprire un conto in PLN non sono necessari particolari requisiti e puoi farlo a prescindere da dove risiedi.

Il suo più grande vantaggio rispetto a tanti altri servizi simili è il tasso di cambio non maggiorato: quando cambi denaro da una valuta all’altra, per esempio da PLN a EUR o viceversa, Wise non applica maggiorazioni e usa il tasso di cambio medio di mercato . Anche la sua estrema trasparenza è uno dei suoi punti forti. Com’è chiaramente riportato sul sito di Wise, la tariffa applicata alle transazioni è formata da due diverse commissioni:

• Una commissione fissa legata al tipo di operazione
• Una commissione variabile che corrisponde a una percentuale sull’importo totale

Per avere un’idea di quanto può costarti una transazione tra euro e złoty prova adesso il calcolatore di tariffe.

Per gestire i tuoi złoty polacchi con comodità, apri un account con Wise in euro e attiva il conto multivaluta scegliendo PLN tra le divise disponibili. Puoi anche richiedere la tua carta di debito per pagare online e nei negozi fisici, come anche prelevare contanti in valuta locale in tutto il mondo, Polonia compresa.

Revolut

Revolut è una banca a tutti gli effetti, ma è molto diversa da un istituto di credito tradizionale.

Per aprire un conto non sono richiesti requisiti particolari sulla località e puoi risiedere in Italia e avere comunque anche i PLN sul tuo account. Puoi scegliere la tariffa mensile di gestione che più si addice ai tuoi bisogni partendo da 0 euro fino a un massimo di 13,99 euro mensili. In più puoi approfittare di diversi benefit extra che vanno dall’assicurazione medica internazionale al cashback sui soggiorni prenotati tramite l’applicazione.

Revolut può essere la soluzione perfetta per te se viaggi molto ed effettui spesso bonifici o pagamenti internazionali: tra le 30 valute supportate non mancano gli złoty polacchi. Per esempio, se ti rechi spesso in Polonia con Revolut avresti sempre a disposizione importi in PLN per spendere come una persona del posto, esattamente come accade con Wise.

Le sue commissioni sono molto basse e il tasso di cambio è quello medio di mercato fino a 1000 euro, oltre questa soglia potrebbe essere applicata una commissione pari allo 0,5% dell’importo a seconda del piano che hai scelto.

Bank PKO

È una delle maggiori banche della Polonia e offre diversi tipi di conti tra cui uno in valuta.

Non è previsto un conto per stranieri, quindi per il nostro confronto abbiamo preso in analisi il PKO Konto za Zero che non richiede un canone mensile di gestione.

Puoi attivare l’opzione scoperto per avere 1000 PLN in più a disposizione se hai determinati requisiti (in genere legati al versamento periodico dello stipendio). La commissione per la carta di debito è di 0 PLN ma solo se effettui almeno cinque transazioni non in contanti al mese. In caso contrario pagherai 10 PLN al mese (circa due euro).

I tassi di cambio sono consultabili online, per i bonifici in valuta la commissione va da 4,99 a 11,99 PLN a seconda del metodo scelto.

Per avere questo conto ti verranno richiesti:

• Nome e cognome
• Cognome della madre da nubile
• Data e luogo di nascita, nazionalità
• PSEL (equivalente del codice fiscale, è obbligatorio per chi risiede in Polonia da almeno tre mesi e ha un contratto di lavoro)
• Serie e numero della carta d’identità
• Numero di cellulare (con operatore polacco)
• Indirizzo email
• Indirizzo di residenza in Polonia
• Se sei un contribuente di un altro paese tieni pronto il tuo codice fiscale

Bank Pekao

Pekao sta per Bank Polska Kasa Opieki Spółka Akcyjna ed è il secondo istituto di credito polacco per importanza. Per questa guida abbiamo analizzato il Konto Przekorzystne: ha un canone gratuito se versi almeno 500 PLN non in contanti nel mese precedente e usi la carta almeno una volta, in caso contrario paghi 6 PLN mensili più altri 3 PLN per la carta.

Esiste l’opzione del conto in valuta; i tassi di cambio applicati da Pekao sono disponibili online e sono sempre aggiornati. Per i bonifici internazionali, Bank Pekao si affida ai servizi di Western Union e i prezzi delle singole transazioni variano molto a seconda del metodo scelto. Per esempio, per inviare denaro verso l’Italia si pagano dai 30 ai 995 PLN in filiale. Per le operazioni online i prezzi sono diversi: 9,90 PLN fino a 500 PLN, il 3% da 500 a 1000 PLN e infine il 2,5% da 1000 a 4000 PLN.

Per aprire un conto online serve prima di tutto un numero di telefono con un operatore polacco, oltre al numero PESEL. Dovrai poi passare in filiale per la verifica della tua identità.

Quali sono i costi da sostenere per aprire un conto corrente in Polonia?

I conti bancari polacchi hanno costi di gestione nulli o molto bassi, soprattutto considerando il cambio złoty-euro. Se però hai bisogno di qualche servizio in più rispetto a quelli basici -per esempio uno scoperto sul conto- dovrai fare richiesta e dimostrare di avere certi requisiti (spesso legati al versamento dello stipendio).

Se decidi di aprire un conto in Polonia presta particolare attenzione alle tariffe “gratuite”: spesso lo sono solamente in determinati casi. Per esempio, una carta di debito può essere gratis solo se effettui un determinato numero di operazioni mensili. Allo stesso modo, non pagherai le spese di gestione di un conto polacco solo se ogni mese versi un importo minimo stabilito dalla banca.

Consigli per i trasferimenti di denaro all’estero

Anche se usare i servizi bancari polacchi è abbastanza economico, considera che riuscire a gestire il conto può essere molto complicato. Inoltre i siti e le app delle banche polacche spesso non sono disponibili in lingua inglese, meno che mai in italiano.

Per trasferire denaro in maniera più immediata e intuitiva puoi usare provider alternativi come Wise o Revolut . Come abbiamo visto, aprire un account è facilissimo: l’intero processo può essere svolto online, compresa la verifica dell’identità che a volte puoi concludere in meno di un’ora. I trasferimenti internazionali sono economici e intuitivi, mentre app, sito e documentazione sono disponibili in diverse lingue (incluso l’italiano).

Conclusioni

Benché i costi di gestione di un conto polacco siano abbastanza bassi, e con certi requisiti potrebbero anche essere pari a zero, aprire un conto bancario in Polonia può risultare impossibile se non hai tutti i documenti richiesti, tra cui il codice PSEL. Inoltre, se non hai padronanza della lingua, anche un’operazione semplice come un bonifico internazionale può essere fonte di un gran mal di testa. Oltre a questo, alcune banche permettono di aprire un conto online ma poi chiedono, il più delle volte, la verifica dell’identità in filiale.

Per gestire più facilmente e più rapidamente i tuoi złoty polacchi puoi affidarti a soluzioni alternative con molta meno burocrazia, come Wise o Revolut. Facili da aprire, convenienti e soprattutto pratici anche per chi ancora non vive in Polonia. Aprire un conto in PLN è alla portata di un click!

FAQ

Una persona straniera può aprire un conto in Polonia?

Sì, le persone straniere possono aprire un conto bancario in Polonia se hanno tutti i documenti richiesti, tra cui il codice PSEL. Solitamente quindi è necessario risiedere nel paese, per aprire un conto con una banca tradizionale.

Quanti soldi servono per aprire un conto bancario in Polonia?

Con la maggior parte delle banche non ci sono costi di apertura. Spesso non è nemmeno richiesto un versamento iniziale minimo, a meno che questo requisito non sia legato alla gratuità delle spese di gestione.

Posso aprire un conto bancario in Polonia online?

Con le banche tradizionali sì, ma solo se sei già residente in Polonia e hai un codice PSEL. e spesso ti verrà comunque richiesta la verifica dell’identità di persona.

Posso aprire un conto bancario in Polonia prima di arrivare nel paese?

No, se vuoi farlo con le banche tradizionali. In Polonia infatti puoi aprire un conto a distanza solo se hai già il tuo codice PSEL, che si ottiene vivendo nel paese. In alternativa puoi aprire un conto multivaluta con Wise o Revolut, che ti permettono di aprire un conto in PLN anche quando ti trovi in Italia.